Stregoneria – Wicca

In queste pagine cercherò di raccontare in modo breve la storia e la filosofia della stregoneria.

All’inizio dei tempi c’era la Dea. Lei , il cui nome non può essere pronunciato, fluttuava nell’abisso dell’oscurità : sola, maestosa, completa in Se stessa. Mentre si specchiava nell’oscuro cosmo, Lei vide, attraverso la sua stessa luce, il suo radioso riflesso, e se ne innamorò perdutamente. Gli infuse vita grazie al potere che era in Lei, e fece l’amore con Se stessa, chiamando la sua creatura la Miria, la Meravigliosa .La loro estasi esplose nell’unico canto di tutto ciò che è, che è stato e che sarà , e insieme a esso arriva il movimento. Con esso affluirono le onde e formarono le sfere e i cerchi che poi costituirono tutti i mondi. La Dea , traboccante d’amore, dette alla luce una moltitudine di spiriti luminosi, che li popolarono, diventando poi tutti gli esseri viventi. Ma quel movimento trascino Miria via con sé, e allontanandosi della Dea , assunse delle caratteristiche sempre più maschili. In un primo momento si trasformo nel Dio Blu, benevolo e gioioso Dio dell’Amore; in seguito nel Dio Verde, ricoperto di rampicanti e radicato nella terra, lo spirito di tutto ciò che cresce. Infine divenne il Dio Cornuto, il Cacciatore il cui volto è scarlatto come il sole e nero come la Morte. Ma il desiderio richiamava sempre il Dio verso la Dea , cosicché Lui le ruota eternamente intorno, cercando di ritornare a Lei per mezzo dell’amore che li lega. Tutto ebbe inizio con l’amore e tutto cerca di ritornarvi. L’amore è l’unica legge, il maestri di saggezza che rivela ogni mistero.