La Rede noi osserviamo
Con tutto l’Amore e la Fiducia che abbiamo
Vivi e poi vivere devi lasciare,
onesto nel prendere quanto nel dare
Il Cerchio tre volte devi segnare
se i maligni al di fuori vuoi confinare
Esprimi la formula, legala bene,
ripetila in rima come conviene
Sfiora lo sguardo ed il tocco è leggero,
non parlare troppo ma ascolta davvero
In Deosil segui la Luna e in crescendo
La Runa di Streghe vai ripetendo
Quando al contrario la Luna è calante,
sussurra una Runa malaugurante
Quando la Luna Nuova poi appare,
alla Dea la mano devi baciare
E quando la Luna Piena rimane,
le attese del suore si stan per avverare
Quando dal Nord la tempesta urla forte,
ammaina le vele e spranga la porte
Se il vento dal Sud incomincia a soffiare,
l’amor sulle labbra sta per baciare
Quando dall’Ovest è il vento ad arrivare,
i morti non riescono più a riposare
E quando dall’Est comincia a soffiare,
ci sono banchetti e feste da fare
Nove sono i legni nel calderone a bruciare
incendiali lentamente e falli consumare
La Betulla nel fuoco vai a consumare
Per rappresentare della Dea l’enorme Sapere
Del bosco la Quercia metti sul fuoco a bruciare
per la comprensione del Dio richiamare
Il Sorbo è un albero di forza e potere
che dona la vita e la Magia fa avverare
Se il salice è sotto alla base a bruciare
l’acqua ribolle e al cielo fa innalzare
Il Sandalo è bruciato per purificare
e gli spiriti maligni lontano scacciare
E dal Nocciolo la saggezza imparare
e la sua resistenza al fuoco nella vita imitate
Il bianco è il colore del fiore del Melo che bruciato
ci porterà frutti doni e fertilità
La vite simboleggia l’uva e la vita,
donandoci vino, abbondanza e gioia infinita
L’Abete contrassegna la Natura mai spenta
per rappresentare l0immortalità e la rinascita attenta
Della Signora il Sanbuco mai brucerai
o altrimenti maledetto sarai
Quando la Ruota incomincia a girare,
di Beltan i fuochi inizia a bruciare
E’ quando il giro a Yule è compiuto,
accendi il ceppo e regna il Cornuto
Se fiori e Natura in rispetto amerai
della Dea sempre benedetto sarai
E dive l’acqua vedi increspare
getta una pietra ed il vero ti appare
E quando un vero bisogno tu avrai,
non ascoltare mai l’avidità altrui
Con degli sciocchi le stagioni non devi sprecare
se sciocco agli altri non vorrai sembrare
E , se in gioia tu vieni e in gioia tu andrai,
sul viso e nel cuore la Luce tu avrai
Del TRE la legge ricordare dovrai,
tre volte sia il bene sia il male riavrai
E che tu sia sempre leale in amore
o anche il tuo amore sarà ingannatore
In otto parole la Rede è per noi :
se non è male, fai quello che vuoi