Numero Cinque

Numero Cinque – 5

 

Sesso: Dispari, Maschile

Origine: L’Unità ripetuta 5 volte 2+3 ; 4+1

Div. o Indiv.: Indivisibile senza resto

Il suo quadrato: 25 (Dispari)

Il suo cubo: 125 (Dispari)

Radice essenziale: 15 = 6

Il suo nome: Il Quinario

Senso sefirotico: Giustizia o Rigore

Significato numerale esoterico: Pentagramma. Immagine dell’Uomo dopo la caduta. Binario del Quaternario

Corrispondenza geometrica: Cinque punti. Triangolo e due linee D =.Quadrato con il punto. Pentagramma (Stella a 5 punte) P

Tarocco: Quinta lama: Il Papa (La Religione)

Astrologia: Marte

Cabala: La lettera Hè. La Vita (La Religione).

Pianeta: Marte, Mercurio

Lettere: E, N, W

Predisposizione: Relativo alla parte sensoriale

Nota musicale: Sol (come sfida Sol diesis)

Gemma: Turchese, Acquamarina

Giorno della settimana: Martedì

Numeri compatibili: 1,3, 7, 9

Numeri non compatibili: 2,4, 6 (8 per il commercio)

Lavorazione alchemica: Sublimazione

Metallo alchemico: Stagno

Colore: Turchese

Tendenza musicale: Musica ritmica

Cristalli: Moscovite, Orneblenda

Piante: Garofano, Gardenia, Primula

Mesi: Maggio

Giorni natali: 5, 14, 23

Strumenti musicali: Campanelli, tromba, viola

5 è lo spirito con le sue forme. 5 è 4+1, riferendoci al 4 abbiamo detto che nella Cabala rappresenta i quattro elementi, 4 è dunque la terra, la forma; 1 è il principio di vita, lo spirito e di conseguenza 5 che è formato da 4 ed 1 è lo spirito dominante gli elementi, la quintessenza, questo dominio è espresso dal pentagramma a cinque punte (stella a cinque punte), esso è il nome di Gesù, il cui nome ha cinque lettere, è il figlio di Dio fatto uomo, è Jehova incarnato. E’ con l’aiuto di questo segno (pentagramma) che i cabalisti pretendono d’incatenare i demoni dell’aria, le salamandre, le ondine e gli gnomi.

Il pentagramma rappresenta il corpo umano, la cui punta superiore forma la testa, se la testa è in basso, è il segno della follia. Anche la mano dà una spiegazione al 5 : il pollice rappresenta l’intelligenza che domina la materia rappresentata a sua volta dalle rimanenti quattro dita che, senza il pollice, diverrebbero quasi inutili. Il pollice positivo si oppone alle rimanenti dita negative. Il pollice è dunque lo spirito, l’intelligenza umana, che dà un valore, un’utilità alle quattro dita che rappresentano la materia. Così i quattro arti che fanno l’uomo così completo sono retti dalla testa, essa è lo spirito che contrasta la materia (quattro membra), essa può dare una direzione buona o cattiva.